Tour guidati offroad in Mongolia

09 Domande frequenti

• Qual è la stagione ideale per esplorare la Mongolia?

  La stagione migliore per esplorare la Mongolia è l'estate, in particolare da giugno ad agosto. Questa finestra non solo promette un clima piacevole, ma coincide anche con il Festival Naadam, un evento culturale che prevede sport tradizionali come la lotta, il tiro con l'arco e le corse di cavalli. Per chi vuole evitare il periodo di maggiore affluenza turistica e godere comunque di un clima gradevole, la coda della primavera (maggio) e l'inizio dell'autunno (settembre) sono scelte eccellenti.

• Come ci si può addentrare nello stile di vita nomade della Mongolia?

  Per uno sguardo autentico sullo stile di vita nomade della Mongolia, la scelta di soggiornare in una Ger (una yurta tradizionale) presso una famiglia nomade è imbattibile. Questi soggiorni offrono un'immersione profonda nella vita quotidiana, nei costumi e nella calda ospitalità delle comunità nomadi della Mongolia. Molti tour operator offrono sistemazioni in Ger, complete di attività come l'equitazione, la produzione di prodotti lattiero-caseari tradizionali e la partecipazione alle attività quotidiane dei nomadi.

• Quali sono le meraviglie naturali da visitare in Mongolia?

  La bellezza naturale mozzafiato della Mongolia è racchiusa in siti come il Deserto del Gobi, il Lago Khövsgöl, il Parco Nazionale Altai Tavan Bogd e la Valle dell'Orkhon. Queste destinazioni sono emblematiche dei vasti e variegati paesaggi della Mongolia.

• Cosa devo sapere sulla cultura alimentare della Mongolia?

  La pietra miliare della cucina mongola è l'enfasi sulla carne, in particolare montone, manzo e capra, insieme a una varietà di prodotti caseari. Anche se per i vegetariani e i vegani la scena gastronomica locale potrebbe rappresentare una sfida, soprattutto nelle aree meno urbanizzate, la capitale Ulaanbaatar ospita ristoranti che soddisfano un'ampia gamma di esigenze alimentari. È consigliabile comunicare chiaramente eventuali restrizioni dietetiche e prendere in considerazione l'idea di portare con sé altri spuntini per comodità.

• È comune utilizzare le carte di credito in Mongolia?

  Le carte di credito sono accettate a Ulaanbaatar e in altre importanti città della Mongolia, soprattutto negli hotel, nei ristoranti e in alcuni negozi. Tuttavia, nelle campagne e nelle città più piccole, è essenziale avere contanti a portata di mano. Sebbene gli sportelli bancomat siano accessibili nelle zone urbane, i viaggiatori dovrebbero assicurarsi di avere con sé abbastanza contanti per le spese nelle aree meno urbanizzate, avendo sempre a disposizione il tögrög mongolo per le transazioni minori e per i luoghi meno inclini ad accettare pagamenti con carta.

• Quali sono i consigli linguistici e di comunicazione per la Mongolia?

  L'inglese si sta progressivamente diffondendo nelle zone urbane della Mongolia, soprattutto tra i giovani e nel settore turistico. Tuttavia, padroneggiare alcune frasi di base in mongolo non solo è cortese, ma aiuta anche a rendere più fluide le interazioni. È utile tenere a portata di mano un frasario o un'applicazione di traduzione. Per le visite alle aree più appartate, l'assunzione di una guida o di un traduttore può migliorare notevolmente la vostra esperienza culturale e facilitare le difficoltà di comunicazione.

• La Mongolia è una destinazione sicura per i turisti?

  La Mongolia è ampiamente considerata un Paese sicuro per i viaggiatori, con tassi di criminalità particolarmente bassi nelle campagne, a testimonianza dei forti legami comunitari e dell'ospitalità insiti nella cultura nomade. Tuttavia, si consiglia di adottare le misure di sicurezza standard, soprattutto nelle aree più popolose come Ulaanbaatar, dove nei luoghi affollati possono verificarsi reati minori come i borseggi.

• Posso guidare in Mongolia?

  Sì, è possibile guidare in Mongolia, ma è consigliabile essere preparati a condizioni difficili. I permessi di guida internazionali sono riconosciuti, ma guidare qui richiede un buon senso dell'avventura e capacità di navigazione, poiché le condizioni delle strade possono variare notevolmente al di fuori delle città principali.

• Ci sono strade in Mongolia?

  La Mongolia dispone di una rete di strade, ma è importante notare che, al di fuori delle principali aree urbane, molte strade non sono asfaltate o sono semplicemente sentieri che attraversano il paesaggio. Il Paese sta investendo nelle infrastrutture, ma i viaggi possono ancora essere accidentati e richiedono un veicolo robusto, preferibilmente 4WD.

• La Mongolia è un luogo economico da visitare?

  La Mongolia può essere relativamente conveniente per i viaggiatori, soprattutto se paragonata ai Paesi occidentali. I costi possono variare notevolmente a seconda dello stile di viaggio, con opzioni che vanno da soggiorni economici in gers a sistemazioni più lussuose. Le aree rurali tendono a essere più economiche, ma l'importazione di beni può rendere alcuni articoli più costosi.

• È facile viaggiare in Mongolia?

  Viaggiare in Mongolia è diventato più facile nel corso degli anni, soprattutto grazie ai voli internazionali diretti per Ulaanbaatar da diverse grandi città del mondo. Una volta in Mongolia, la logistica del viaggio richiede un maggiore impegno, soprattutto se ci si avventura in aree remote. La pianificazione e la guida locale sono essenziali.

• La Mongolia ha la guida a destra o a sinistra?

  In Mongolia i veicoli guidano sul lato destro della strada. Ciò è in linea con la maggior parte dei Paesi del mondo, il che lo rende più familiare per i viaggiatori provenienti da Paesi con guida a destra.

• È facile guidare in Mongolia?

  Guidare in Mongolia può essere impegnativo a causa delle diverse condizioni delle strade, dei paesaggi remoti e delle scarse infrastrutture nelle aree rurali. Mentre la guida nelle aree urbane come Ulaanbaatar è più semplice, avventurarsi nelle campagne richiede un veicolo 4WD, buone capacità di navigazione e senso dell'avventura. Per i meno esperti è spesso consigliabile assumere un autista locale o partecipare a un tour guidato per esplorare i sentieri meno battuti.